Stavo leggendo un articolo sul giornale “Expresso das Ilhas”, che mi lascia perplessa!!
Il Ministero per l’Agricoltura, insieme alla FAO (Nazioni unite per Agricoltura e alimentazione), ha varato un progetto da attuarsi sull’isola di Maio.
Si tratta di coltivazioni di ortaggi e granaglie che avverrebbe in grandi serre, dove le piante non vengono piantate in terra, ma esclusivamente nell’acqua tramite un impianto di apposite tubature.
La FAO dice che questo metodo permetterà ai coltivatori di produrre un prodotto di buona qualità, in quanto esente da pesticidi, visto che la coltivazione in acqua addizionata di nutritivi vari ed in serra, terrebbe lontani insetti e piaghe varie.
L’agricoltore che beneficerebbe di questo progetto, deve avere un suo terreno, metterci l’acqua e anche quasi il 50% del costo delle infrastrutture!!!!
Il Ministro dell’agricoltura ha esortato gli agricoltori ad aderire al progetto che secondo lui è vantaggioso ed i beneficiari avranno l’appoggio di un tecnico che gli insegnerà tutto il sistema di coltura.
Io non me ne intendo affatto, ma stavo pensando: Idrocoltura in un’isola come Maio? Dove la prendono l’acqua? Forse desalinizzata?
Contadino che si accolla il 50% dei costi? Non credo ce ne siano molti in circolazione!
Con tutto quello che ci sarebbe bisogno di fare su queste isole … proprio l’idrocoltura vanno a tirar fuori??? 🙂
Mi piacerebbe sentire come la pensate in proposito.
A questo indirizzo potete leggere l’articolo:
http://www.expressodasilhas.sapo.cv/pt/noticias/go/maio–ministerio-de-desenvolvimento-rural-pretende-introduzir-sistema-de-hidroponia-na-ilha
Capo Verde tra sogno e realtà 
ho trovato x caso il vostro blog cercando notizie sul coiffe che ho usato , con esito positivo x torta rustica. Sono stata a Maio mi sembra nel 2007 e credo che abbiamo preso un appartameento in affitto proprio da Leo. E’ interessante quello che scrivete a proposito delle coltivazioni. Ricordo lla vacanza a Maio con piacere.
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certamente, puoi farci contattare all’
info@ilhadomaio.it
abbiamo da affittare dal monolocale, alla villa con piscina, quindi per tutte le soluzioni e tutte le tasche sia per brevi periodi che per lunghi periodi.
qui a maio a parte i turisti di passaggio o vacanzieri occasionali, ci sono molti che trascorrono i
3-4-5- mesi invernali e da ormai parecchi anni ci ritornano.
un saluto e alla prossima
Leo
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ciao Luisa,
io vivo a maio da ormai 7 anni, con mia moglie.
abbiamo raggiunto qui mia cognata e cognato, che ci avevano preceduti 2 anni prima.
ci occupiamo di gestione di immobili, affitti ,piccole costruzioni, ecc…….,
la cosa importante era cambiar la solita vita e fare una nuova esperienza.
a maio si sta’ bene, molto tranquillo, c’e’ poco turismo, vuoi per la crisi generale, vuoi per i disservizi dei trasporti,…..ma chi viene a maio se ne va innamorato e ci ritorna.
tu ci sei gia’ stata????????
comunque del progetto idrocultura sinceramente qui non ne ho mai sentito parlare!!!!!!!
in questo periodo in verita’ progetti in corso……?????
c’e’ la costruzione di case popolari, il nuovo liceo e basta.
e’ finito il progetto di costruzione di 19 dighe di raccolta acqua, e non mi viene in mente altro. Si parla di una soluzione temporanea per fare arrivare il catamarano al porto ma per ora solo chiacchere.
personalmente ho un piccolo progetto in corso con la collaborazione della cruz vermelha che mi ha messo a disposizione i locali, di una scuola di chitarra,insegno a circa 30 allievi tra bimbi, ragazzi e adulti, divisi in 3 classi, tutto Gratuito.
ho iniziato a ottobre e devo dire che e’ una bella soddisfazione.
vi terro’ al corrente di eventuali novita’ importanti e se qualcuno
ha domande o curiosita’ non esiti a chiedere.
un saluto
Leo
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Fantastico Leo, quindi sarai il corrispondente da Maio!!!! 🙂
Non conosco Maio ma ci verrò sicuramente una volta o l’altra perché è il genere di isoletta che può piacermi, tranquilla, un po “fuori dal mondo” … Ma quindi, quando c’è qualcuno che chiede per una vacanza a Maio, pensioni, appartamenti e cose del genere, posso farti contattare?
Per quanto riguarda il progetto di cui sopra, io l’ho preso pari pari da un’articolo del giornale; ero infatti perplessa circa la veridicità, come ho detto, ma tu sai che qui si alzano la mattina e lanciano un mega progetto che poi naturalmente non avrà mai una sola opportunità di vedere la luce …. 🙂
Anche questa è Capo Verde
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ciao,
penso che di questo progetto non se ne fara’ niente,io vivo a maio e un po’ la realta’ la conosco.
Tu hai gia’ tirato le somme: acqua…..desalinizzata costa cara e sempre ci sono problemi di produzione per le persone, immaginiamoci per coltivare, di pozzo….costa pure quella, in piu’ il trasporto con il cammion….
i contadini sicuramente non hanno i mezzi per partecipare alle spese del progetto che tra l’altro e’ assurdo. ha ragione l’amica che ha scritto a proposito dell’idrocultura.
Ci sono a Maio nuovi orti coltivati con il goccia goccia che danno ottimi risultati e ottima verdura, molto saporita, come quella che si mangiava nell’orto dei nostri nonni, me ne accorgo quando faccio la spesa in italia al supermercato che la verdura non sa di niente.
un pensiero sui vari PROGETTI che vanno tanto di moda qui in africa:
credo che l’interesse principale sia ricevere i finanziamenti dei vari stati, e chi si occupa del progetto mettersi in tasca il suo compenso, poi se e’ utile o no ….chi se ne importa! ne ho visti di progetti totalmente inutili per l’isola di maio e i suoi abitanti……..legati alla pesca, alla cultura,ecc…..ma chi ne ha giovato sono i propositori dei progetti che si sono intascati la fetta piu’ grande dei soldini e il resto………..poca cosa.
Leo
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Ciao Leonardo e benvenuto sul Blog. E’ un vero piacere per me sentire una voce nuova e soprattutto la voce di uno che abita a Maio. Devi sapere che mentre sulle altre isole ho amici o comunque conoscenti un po ovunque, che mi tengono aggiornata, a Maio e a Brava, non c’è stato finora nessuno che mi abbia dato notizie certe e neppure foto purtroppo.
Sono davvero contenta quindi di sentirti. Da quel che dici, vedo che il famoso progetto agricolo di Maio non sembra andare in porto (lo sospettavo) …
Come si sta a Maio? ci vivi da parecchio? Cosa fai di bello su quell’isola?
Grazie per i tuoi interventi graditissimi e a presto
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Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
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Io la penso che meno male che costa così caro così almeno saranno in pochi ad aderire e gli altri continueranno a coltivare quella poca verdura in una maniera umana… un pomodoro nato con l’acqua e le polverine non sarà mai come un pomodoro nato dalla TERRA… è come un bambino nato in provetta… e tutto il resto che serve a un pomodoro o a un bambino per crescere??? Comunque a Sal c’è già stata gente intossicata dalla verdura cresciuta in idrocultura perché se si sbaglia a metter le polverine (o si fa apposta per farla crescere di più…) diventa tossica… E’ l’ennesimo tentativo dell’uomo di sostituire la magia della Natura con la tecnologia… E c’è anche un altro pericolo: che siccome l’idrocultura è molto meno faticosa ed economica, questi produttori avranno una produzione molto abbondante e vendibile a buon prezzo con il risultato che i piccoli che non hanno i soldi per l’idrocoltura e coltivano ancora faticosamente la terra spariranno del tutto… Non ci voglio nemmeno pensare… grazie a Luisa per dare spazio a questi argomenti… (già leggo i commenti di quelli che diranno che con questa posizione sto negando il diritto delle popolazioni di territori aridi di mangiare anche loro quantità sufficienti/abbondanti di verdura… come gli allevamenti hanno dato la possibilità a tutti di mangiare carne tutti i giorni invece che una volta la settimana come 50 anni fa… e il risultato??? che adesso siamo tutti malati e l’ambiente anche per colpa degli allevamenti, e gli animali anche… ma perché invece di esportare l’idrocultura nei paesi aridi non pensiamo a mangiare noi più verdura che ne abbiamo in abbondanza e invece si butta sotto i bulldozer per tenere alti i prezzi??? … perché non ci fidiamo un po’ di più della Natura e di come organizza le cose, che di sicuro non farebe mancare il cibo giusto a nessuno?? … a qualcuno verrebbe mai in mente di deviare la traiettoria di un pianeta?!?!? o di modificare la velocaità di rotazione della terra??? ovviamente no… E allora perché intervenire nelle altre cose governate dalla stessa Intelligenza??? perché è ovvio pensare che un leone che vive nella foresta si nutra di gazzelle e che un cavallo si nutra di erba, mentre non si riesce ad accettare che chi abita in una zona fertile mangi più verdura e chi vive in una zona arida abbia un’altra alimentazione?? nessuno si stupisce che gi eschimesi mangino solo carne e grasso di balena… e allora perché i capoverdiani di MAio devono mangiare i pomodori cresciuti in idrocultura?!??! Forse perché così non sentiranno troppo la mancanza del pesce venduto ai cinesi?????)
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Bravissima Simabo!!!! Sono d’accordo con te e ti sei spiegata molto bene. Grazie per l’intervento. Mi fa sempre piacere trovare gente che si interessa e non teme di dare le proprie opinioni. La mia speranza è che questo piccolo blog acquisisca pian piano visibilità in modo da poter avere più persone disposte a chiacchierare del più e del meno, ma anche di cose interessanti e come in questo caso … importanti (anche se per molta gente, tutto quello che riguarda l’ambiente non ha nessun valore). Ma c’è anche chi è consapevole ed attento a queste cose per fortuna.
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