E’ proprio vero che tutto il mondo è paese, così come avviene in Italia, anche qui a Capo Verde, i politici passano il tempo a litigare tra di loro e fanno poco o nulla per il Paese.
Siamo in un Paese agli albori della sua crescita ed io speravo che questa crescita avvenisse in modo ragionevole, proprio perché questi hanno l’opportunità di vedere lo scempio attuato in tanti paesi dell’occidente e quindi pensavo che optassero per seguire una via diversa. Niente affatto, si sta seguendo pari pari la falsariga di Paesi come l’Italia e da subito, possiamo assistere ad avvenimenti che ci ricordano troppo certe situazioni italiane di alcuni anni fa e questo ci fa capire quale sarà il futuro di queste isole.
Corruzione e nepotismo vanno di pari passo con l’avidità, mentre la prostituzione e la droga prendono il volo e giocano al rialzo. A tutto ciò, dobbiamo aggiungere la scarsa preparazione e lo spreco smodato di denaro che arriva a profusione dagli aiuti internazionali.
Vivo qui da 5 anni e fin dall’inizio ho sentito parlare di grandi e piccoli progetti da attuarsi sempre con aiuto straniero, posso dire che pochissimi di quei progetti sono andati in porto e tra quelli andati a buon fine al principio, parecchi sono stati poi abbandonati a causa dell’incapacità di gestire, di qualunque campo si parli.
Ultimamente si è fatto un passo avanti con i trasporti marittimi. Questa cosa sembra per ora funzionare decentemente e mi auguro che continui così. A livello di amministrazione locale non posso dire altrettanto …
Ultimamente a Tarrafal di S.Nicolau, è stato deciso dall’Amministrazione un aumento della tassa sulla casa. L’aumento si aggira in molti casi intorno al 300%.
Non si riesce a capire in base a quali parametri vengano effettuati i calcoli di questa tassa, in quanto risulta ad esempio che case immense, con diversi appartamenti dovrebbero pagare meno di altre più piccole e mono-familiari, mentre case praticamente uguali, poste nella stessa zona, si ritrovano con conteggi completamente differenti.
La maggior parte della gente non ha pagato ed ha compilato un modulo di reclamo.
La risposta del Comune? “Forse c’è qualche errore”, forse dovremo fare una nuova valutazione delle case, forse vi faremo sapere …
L’altro giorno io ero in casa e avevo la radio sintonizzata sul canale locale. Improvvisamente sento il seguente annuncio: “La signora Luisa Pini è pregata di presentarsi in comune con i documenti della casa!”
Passato quell’attimo di sconcerto nel sentire il mio nome per radio, mi rivolgo con fare interrogativo, alla donna che mi stava aiutando nei lavori di casa e lei mi conferma che si, ho capito bene, devo presentarmi.
Il giorno seguente, vado in Comune con tutta la mia documentazione e, dopo la solita trafila, dopo aver spiegato a più impiegati che mi guardavano stralunati, cosa stavo facendo li e perché … alla fine vengo fatta entrare in un ufficio e il tipo mi dice che gli spiace moltissimo, che si sono sbagliati, che loro stanno cercando i proprietari di un terreno che confina con il mio ed hanno pensato che io magari lo conosco.
Io sono rimasta senza parole, poi riprendendomi, gli ho confermato che non so di chi sia quel terreno, ma certamente se il Comune lo ha venduto, sarà in possesso di una qualche documentazione. L’impiegato continuando a scusarsi mi ha spiegato che stanno cercando di mettere a posto tante cose, che non sanno, che è difficile … insomma, un marasma!!
Ho approfittato per chiedere notizie del mio reclamo riguardo la tassa e anche qui, non si sa, stanno cercando ecc ecc. Insomma, un Comune che annaspa, un’Amministrazione che cercando di elevare gli introiti, spara cifre incredibili senza alcuna base reale e non è poi in grado di giustificare gli aumenti.
Gente che invece di fare una telefonata o mandare un avviso, chiama i cittadini per radio … cose da teatrino assolutamente fuori dal mondo.
La sensazione è quella di totale incapacità e nessuna organizzazione.
Un Paese giovane, un posto incantevole che stanno facendo il possibile per rovinare, grandi alberghi che spuntano come funghi e non lasceranno nulla nelle tasche dei capoverdiani ma serviranno ad ingrassare solo politici locali e investitori stranieri.
Si, diventerà una delle tante mete per i turisti che verranno a passarci una settimana di vacanza, ma tra qualche anno non sarà più un buon posto per viverci ed i capoverdiani che già lottano con disoccupazione e povertà, se la vedranno ancora più brutta!