Mi è stato recentemente fatto notare che da parecchio non scrivo sul Blog.
Forse c’è un perché … Le notizie che trovo sui media non sono così confortanti.
E’ vero che il turismo è in aumento grazie alle agenzie che non mandano più gente in parecchi Paesi Africani a causa dei vari problemi esistenti e quindi arrivano qui.
I turisti arrivano e scoprono queste bellissime isolette, perché davvero sono belle, davvero vale la pena venirci, anzi, varrebbe la pena fermarcisi un po’ e poterle girare tutte, perché ognuna ha le sue particolari caratteristiche ed ognuna è diversa dall’altra. A Capo Verde c’è spazio per i gusti di tutti: gli amanti della spiaggia bianca e del relax puro, i pescatori sportivi in cerca di prede a volte davvero sensazionali, i surfisti, quelli che amano il trekking, i sommozzatori, le famiglie con i bimbi; insomma c’è di tutto per chi viene in visita.
I problemi non sono dei turisti, che vengono generalmente ben ospitati in ottimi villaggi turisti o in grandi alberghi, così come in piccole ma confortevoli pensioni. I problemi sono per chi ci abita!
Sono tanti e sono dovuti in gran parte alle cattive gestioni governative sia centrali che locali. Spostarsi poi da un’isola all’altra diventa a volte una specie di incubo dovuto alla mancanza di trasporti o al non rispetto degli orari … insomma, quel Paese che io amo, quello che 10 anni fa era certamente arretrato rispetto all’Europa, ma che faceva pensare in una crescita negli anni ben ponderata e gestita … ecco, non è stato così.
Le isole lanciate turisticamente si sono riempite di Villaggi turistici e Grandi Alberghi; il caos di Sal di oggi, mi fa pensare di essere a Rimini anni fa … mentre le isole che sono state messe nel dimenticatoio sembrano morire pian piano.
Sao Nicolau, con un grande potenziale per il turismo eco-sostenibile, si va pian piano svuotando, non essendoci lavoro gli abitanti giovani si spostano altrove con la speranza di migliorare le loro condizioni. Tarrafal che potrebbe essere una graziosa cittadina di mare, rimane con le sue casette grigie, neppure intonacate, dall’aspetto triste e scendendo in centro di sera non si incontra nessuno per strada. E’ un posto dal clima fantastico, dove gli anziani per esempio si trovano bene a svernare, dove esiste una pace, una tranquillità che è ormai difficile trovare altrove. Però, anche gli anziani avranno piacere di uscire e sedersi in un bar accogliente a mangiarsi un gelato per esempio … niente da fare. E i giovani? Otto anni fa c’erano ben due discoteche, molto semplici certo, ma sempre piene di gente soprattutto nei fine settimana. Non ci sono più e ieri sera che era venerdì, tornando a piedi verso casa mia dalla piazza, ho potuto vedere due bar, da uno dei quali usciva della musica, ma c’erano solo due tavolini occupati, mentre l’altro era vuoto e il proprietario stava in strada davanti al suo locale, aspettando forse un’anima per farsi due chiacchiere … erano circa le dieci e mezza di sera e neanche una macchina in giro.
Tutto questo insieme di cose fa si che uno perda un pochino l’entusiasmo di scrivere di questo Paese. La gente continua a scrivermi parecchio e a chiedere tante informazioni, la gente ha voglia di venirci e ci viene sicuramente per le vacanze, io continuo come ho sempre fatto a consigliare le isole o i posti in cui andare, do ragguagli circa i vari documenti, voli, alberghi ecc. ecc. Pochissimi mi raccontano poi com’è andata e a questo punto a me piacerebbe proprio avere le opinioni dei vari turisti approdati sulle varie isole; questo renderebbe sicuramente anche più interessante il Blog … ma certamente non è un obbligo e quindi continuerete a leggere solo le opinioni della sottoscritta 🙂
E’ “cresciuto” questo Paese in 10 anni? Si lo ha fatto ma non nel modo migliore e secondo me l’incapacità impera!