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Dopo un lungo periodo di assenza, riprendiamo con il Blog.
Capo Verde come si sa, e un Paese solo insulare, formato da 9 isole che sono tutte molto diverse tra loro. Io ho vissuto per 9 anni a S.Nicolau; bellissima isola dalle grandi montagne, dalle zone verdi e dalle spiagge nere a tratti intervallate da scogliere a volte spettacolari. Non basta poco tempo per conoscere tutte le bellezze di S.Nicolau, è un’isola da girare con calma e con tanto tempo a disposizione perché ci sono mille posti incredibili da vedere. Sao Nicolau non è il posto adatto al turismo di massa, ma conta con il turismo di nicchia formato per lo più dagli amanti del trekking e dai pescatori sportivi. Ideale per chi cerca tranquillità, ancora molto sicura, può essere un paradiso per i pensionati, per chi ama camminare e contemplare, per chi cerca la semplicità della vita, com’era tanti anni fa nei borghi italiani.
Ho lasciato recentemente S.Nicolau per trasferirmi a Boa Vista.
Enorme differenza tra queste due isole. Boa Vista l’isola delle dune, ha paesaggi molto più africani: dal deserto, alla sabbia costantemente portata dal vento anche sulle strade della città, alle spiagge lunghissime di sabbia bianca, che si affacciano ad un mare color turchese, è il posto che amano i vacanzieri. Qui si praticano tutti gli sport acquatici ed esistono anche spiagge attrezzate, con ombrelloni, lettini, bar ristoranti, giochi per i bimbi e quant’altro.
L’impeto dell’oceano viene interrotto dall’isolotto che si trova di fronte a Sal Rei e quindi si può godere di un mare più tranquillo, adatto anche ai bambini.
Bellissime le varie escursioni proposte dai tour operator alla scoperta del deserto, di spiagge davvero spettacolari e di piccoli borghi antichi.
Due isole, due bellezze molto diverse tra loro. Io per viverci ho scelto ora Boa Vista, più che altro per la comodità dell’aeroporto internazionale, grazie al quale si può volare direttamente in Europa, senza dover fare voli interni e soste interminabili in altre isole. C’è un’altra cosa che mi piace qui a Boa; il fatto che ci sia un giusto grado di movimento. Mi spiego: non c’è il caos che si può trovare a Sal, in quanto i villaggi turistici sono costruiti distanti dalla città di Sal Rei, ma al tempo stesso è una cittadina molto vivace, dove si trova sempre gente per strada, dove ci sono negozi di tutti i tipi, dove si trovano bar e ristoranti per tutti i gusti; cosa che a S.Nicolau manca. Non c’è più gente per strada, molti giovani se ne sono andati e quelli che ci riescono continuano ad andarsene, le strade appaiono a volte deserte e non si trova niente, succede di non trovare neppure una banana o un chilo di patate per esempio, e questo si deve anche al fatto che le navi raggiungono l’isola a singhiozzo, non rispettando mai un orario e rimanendo a volte anche un mese senza passarci.
Ho adorato la tranquillità di Tarrafal a S.Nicolau, ma un minimo di socializzazione è indispensabile secondo me, anche se amo la solitudine.
Avevo creduto che negli anni sarebbe migliorata, ma purtroppo devo dire che mi pare sia andata indietro, forse perché messa nel dimenticatoio dal governo, forse per cattive gestioni comunali, non lo so, quel che so è che è un’isola senz’altro da visitare perché ha molta bellezza da offrire e paesaggi molto variati, ma viverci per me è diventato impossibile.
Ora scoprirò pian piano questa nuova bellezza e vi racconterò 🙂