Archive for giugno, 2018


Binter Non Risolve!!!

binter01_08_09_2016gAvevamo una Compagnia Aerea nazionale che era la TACV. Dava un pessimo servizio ed erano frequenti i voli cancellati, gli aerei scassati i permessi di volo negati ecc. ecc.
La TACV è stata ritirata dai voli nazionali e le è subentrata la Binter, compagnia spagnola di un certo prestigio che oltre ad effettuare voli in varie località del mondo, collega da anni le isole delle Canarie tra di loro.
Benissimo, si pensava di aver fatto un passo avanti qui a Capo Verde, ma poi si è iniziato a rendersi conto che qualcosa non quadra.
Prima di tutto i collegamenti non sono più diretti tra tutte le isole. Per esempio S.Nicolau era collegata con voli diretti a Sal e S.Vicente, mentre ora è direttamente collegata solo con Praia. Risulta quindi che se uno deve andare da S.Nicolau a Sal ad esempio, deve prima andare a Praia, cambiare aereo e prenderne uno per Sal, se gli va bene nella stessa giornata. Praticamente per coprire una distanza di 20 minuti di volo si sta in giro una giornata intera e a volte bisogna passare a Praia anche la notte per ripartire il giorno dopo.
Più di 100 euro per un viaggio di questo tipo!! Prezzi altissimi.
E il servizio? Certamente gli aerei sono migliori di quelli di TACV, ma la puntualità dei voli e le coincidenze non sono migliorate.
Solo ieri un signore che era a Boa Vista ed aveva il biglietto per S.Nicolau, doveva partire alle 11 del mattino per Praia, per poi prendere la coincidenza per S.Nicolau. Volo cancellato! Ieri sera alle 18, dopo aver passato l’intera giornata in aeroporto a Boa Vista, è arrivata la comunicazione che avrebbero portato i passeggeri in un hotel di Boa Vista e li avrebbero fatti partire l’indomani. Chi doveva andare a S.Nicolau però aveva ormai perso la coincidenza e quindi si deve fermare ben due notti a Boa Vista. Totale, tre giorni in giro per fare un tragitto tra due isole di Barlavento.
Perché è stato cancellato il volo? Nessuna spiegazione, il personale non è a conoscenza del problema, sa soltanto che per quel giorno non si parte più.
Sbandierano il fatto che comunque la Compagnia sistema i passeggeri in un Signor Hotel … Ok, ma se io devo andare la, non mi interessa rimanere qua, anche se in un Hotel di lusso … Ho pagato profumatamente per arrivare dove devo quel tale giorno, non per andare in giro per gli hotels di un’altra isola dopo aver passato 10 ore in un aeroporto spendendo per mangiare e bere!!!
Non è purtroppo un caso isolato ma pare sia successo parecchie volte a tanta gente.
La morale è, che le isole che contano solo su un piccolo aeroporto nazionale, rimangono isolate come e forse peggio di prima, i viaggiatori strapagano per quelli che dovrebbero essere viaggetti da poco e spesso restano a terra. Nelle Canarie la Binter fa pagare un viaggio tra due isole dai 30 ai 50 Euro, mentre a Capo Verde ci vogliono sempre circa 100 euro e quasi sempre di più …
Riusciranno i nostri eroi del governo a proporzionare un servizio di trasporto aereo funzionante un giorno o l’altro?

Finalmente ho capito perché la famosa esenzione del visto per i cittadini europei e della Gran Bretagna, che è stata annunciata più di un anno fa, continua ad essere rinviata …
Risulta che i vari operatori turistici, non si trovano d’accordo per il seguente motivo:
Il Governo abolirebbe il visto di entrata, che però verrebbe sostituito da una tassa che si chiama “Taxa de segurança”.
Ora, chi lavora nel settore turistico ha il timore che questa tassa vada ad aumentare notevolmente i costi dei pacchetti turistici, che già sono caricati dalla tassa sul turismo e che si gonfierebbero ulteriormente, portando i prezzi dei viaggi a Capo Verde, fuori dalla competitività con gli altri Paesi turistici tipo l’Egitto o il Marocco e la Tunisia.
Il Governo e gli operatori hanno in programma diversi incontri per discutere la situazione e cercare di arrivare ad un accordo che soddisfi tutti e non influisca negativamente sul turismo che è la più importante entrata economica di questo Paese.
Vedremo come si concluderà questo tira e molla, e incrociamo le dita, perché i prezzi dei viaggi a CV sono già abbastanza cari direi … So che gli Italiani e gli Europei in generale sperano che il visto venga abolito, ma non credo sarebbero contenti di veder aumentare i costi del viaggio …

Certo, il fatto di non dover fare il visto all’arrivo, snellirebbe di molto le code interminabili che ci sono oggi; bisognerà vedere però in che misura la nuova tassa inciderà sui nostri portafogli 🙂

 

 

E’ stata finalmente ufficializzata la notizia dell’apertura di un nuovo Consolato Onorario di Capo Verde a Milano.

La sede si trova in viale Bianca Maria n. 23 e verrà inaugurato a breve.

Il Console Onorario è la Dott. Edna Lopes.

Sono già attivi i servizi del Consolato e chi ne avesse bisogno può contattare il numero 351 218 9402 dalle 9 alle 17 dal lunedì al venerdì.

Da tempo i milanesi richiedevano questo servizio e sono finalmente stati accontentati, ogni tanto ci sono le buone notizie 🙂 Auguri a Edna Lopes e Buon Lavoro!!