Scrivo queste parole che avrebbe voluto scrivere Lei ma non ha potuto, il breve racconto del capitolo finale di un viaggio durato 72 anni, avventuroso, Emozionante ed angoscioso. Scrivo per ringraziare le persone nuove conosciute negli ultimi tre mesi e quelle storiche, che son tornate di corsa per starle vicino.
La dottoressa Francesca Broggio e lo staff di Borgomanero che con professionalità e tanto cuore ci han fatto sentire meno spaventati.
Il personale delle cure palliative  di Arona, Cristina, Alessia e le altre che ci hanno accompagnato giorno per giorno, ci han fatto sentire coccolati e protetti.
Avete tutti fatto un lavoro straordinario e no, non è tutto da buttare in questa Italia, c’è tanta gente in gamba e ci sono molte cose che funzionano bene.
I nipotini Ale e Bea che le han dato una marcia in più e la Micky che senza di lei non si sa come si farebbe ..
La Lorena, la “Gnari”, più di una amica, una figlia che ha fatto più di quel che poteva, una persona speciale che mamma adorava e con ragione.
Tutta la banda di Capoverde che non l’ha mollata mai ( ma quanti siete!!??) E che ci trasmetteva quel calore anche qui, con la neve fuori dalla finestra.
Ora siamo sereni, tutti, è andata come doveva e abbiamo fatto il massimo perché andasse il meglio possibile.
Abbiamo tutti imparato anche da questa brutta avventura e tutti ne usciamo arricchiti e ne conserveremo un ricordo potente.
Per i lettori del suo blog, beh, spero possa continuare ad essere di aiuto e di ispirazione per chi come lei, ama viaggiare e mettersi in gioco.
Ciao mamma, un bacione.
Luca