Iniziamo col dire che le abitudini alimentari si differenziano dalle nostre, soprattutto per quel che riguarda gli orari delle refezioni.
Il capoverdiano inizia la giornata molto presto e come prima colazione mangia latte o tè con pane fresco o “bolaxas” (biscotti secchi).
Le 10 del mattino è l’ora del cosiddetto “café” ma non ha nulla a che vedere con il caffè ….
Si tratta infatti di una specie di pranzo che prevede un piatto unico composto da “cachupa” con pesce o uova e che risulta molto ricco ed energetico.
Il pranzo vero e proprio si consuma verso le tre del pomeriggio, e anche qui a farla da padrone sarà il pesce grigliato o fritto, oppure in zuppa, con l’immancabile riso e le verdure.
La sera non sempre cenano, alcuni si accontentano di latte e biscotti.
Il piatto popolare rappresentativo di questo Paese è la cachupa. Si tratta di una zuppa di mais bianco e fagioli con l’aggiunta di verdure, mandioca, patata dolce, salsiccia piccante, pesce o carne di maiale e di pollo. E’ un’ottima zuppa, che cucinano in grandi quantità e dopo averla consumata una prima volta con il suo brodo, fanno saltare la rimanenza in padella rosolandola con vari sapori e lasciandola asciugare. Questa si chiama cachupa guisod e normalmente è quella che si consuma all’ora del café appunto
Altro piatto che va per la maggiore all’ora di pranzo è la feijoada, uno stufato di fagioli con carne di maiale.
Ci sono diversi tipi di zuppe, come la canja, il motch, il caldo de peixe e tutte sono sempre a base di verdure tipiche come la mandioca, l’igname, la banana verde, ma anche le carote ed i pomodori.
Il pesce che è sempre freschissimo, appena pescato, viene cucinato in vari modi, con predilezione per la griglia e fritto e viene servito con patate fritte e riso.
Non manca la carne di maiale, di capretto o pecora ed anche di vacca. Le preparazioni sono in genere degli spezzatini spesso aromatizzati con il curry e cucinati con sughetti deliziosi.
Oltre a fagioli e mais, le lenticchie e le “ervilha” (specie di piselli), fanno parte della cucina tradizionale.
I capoverdiani non sono particolarmente amanti dei crostacei, anche se qui si trovano delle bellissime aragoste che tra l’altro alcuni di loro cucinano in modo impeccabile ma certo, essendo parecchio più care del pesce, non entrano a far parte del quotidiano, così come i percebes e i busio. Molluschi questi due ultimi, molto appetibili e cari perché difficili da pescare.
Se si viene qui comunque è certamente da provare sia il busio che il percebe che nei ristoranti si possono trovare quando è la giusta stagione. Anche il polipo è assolutamente da provare.
Il dolce tradizionale è il pudim, una specie di creme caramél fatto con latte condensato e a volte con formaggino di capra.
Altro dolce apprezzabilissimo è quello di papaia che viene servito con formaggio di capra e il contrasto dei sapori ne fa un gradevole fine pasto.
I frutti sono i classici frutti tropicali, come la papaia, il mango, la gujaba, la banana il cocco ecc.
Comunque se fate una vacanza a Capoverde, potrete sbizzarrirvi assaggiando svariate qualità di pesci, dal tonno, alla cernia, alla ricciola, la garoupa, con la certezza che starete gustando prodotti freschissimi e di ottima qualità.
Anche se i capoverdiani non usano consumare il pesce crudo, ultimamente in qualche ristorante si inizia a trovare il carpaccio o la tartara di pesce che sono deliziosi piatti. Queste ricette sono certamente importate dagli italiani ed iniziano a piacere anche ai capoverdiani che prima guardavano con sospetto la preparazione
Complimenti per l,articolo,il pesce è sublime,io ho mangiato la ricciola marinata,e la cachupa,buonissima,ma per capire veramente quanto è buono il cibo di Sao Nicolau dovete andarci ne rimarrete rapiti da tutto,credetemi io l’ho provato e da quando sono tornata a casa non sono più la stessa.ciao Lu tvb
"Mi piace""Mi piace"
il cachupa è da provare….io l’ho mangiato al Relax di Santa Maria…capisco poi perchè alla sera latte e biscotti!!!!
E in tanti anni ho cercato…dove possibile di provare la loro cucina….mi piacciono gli esperimenti e ci sono posti dove si mangia niente male
"Mi piace""Mi piace"
cosa posso dire, Luisa? Slurp!!!!
"Mi piace""Mi piace"
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
"Mi piace""Mi piace"